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Ginecomastia

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  5. Cancro della mammella e sua prevenzione

La ginecomastia

La ginecomastia è un segno presente solo nel maschio e significa, dal greco,  ghiunè mastòs, letteralmente, "seni di donna". Cioè un aumento delle dimensioni della mammella dovuto ad un eccesso della dimensione delel mammelle dovuto ad un eccessivo sviluppo della ghiandola mammaria. Solitamente è bilaterale e si associa a dolorabilità della mammella e talora perfino a galattorrea. Normalmente diversi ormoni regolano lo sviluppo della mammella.

Essi sono:

• Gli estrogeni
• L'ormone della crescita
• I corticosteroidi
• Il progesterone e prolattina (regolano la crescita dei lobuli alveolari).

Sebbene nessun autore sappia di preciso da cosa essa dipende, tuttavia si ritiene che uno squilibrio tra la componente maschile degli ormoni, cioè gli androgeni, rispetto agli estrogeni, femminili, che risultano accresciuti insieme alla prolattina, sia alla base della ginecomastia. Però la ginecomastia, oltre che essere volutamente procurata con l'impiego insensato di estrogeni, può dipendere ancora da tumori ormonosecernenti e da patologie endocrine, genetiche ed epatiche (cfr cirrosi).

E' detta fisiologica, quando si determina nei maschi sani neonati, in eta' puberale e geriatrica per normale variazione ormonale. Talora dipende dall'uso di farmaci come gli anti-aldosteronici.

Anamnesi

Anamnesi ed esame obiettivo.

Iniziare I'anamnesi domandando al paziente quando si è accorto per la prima volta dell'ingrossamento mammario. Che età aveva all'epoca? Da allora le mammelle sono diventate progressivamente più grandi, più piccole o sono rimaste uguali? Presenta anche dolorabilità mammaria oppure galattorrea?

Quindi è opportuno chiedere quali farmaci assume il paziente:  sostanze vegetali, farmaci da banco, antialdosteronici.

C'è una massa ai testicolo? C'è stata perdita della libido? Perdita dei caratteri sessuali, perdita dei peli al torace, alle ascelle? I testicoli sono di dimensioni adeguati, c'è asimmetria? Dolorabilità? Il pene è sviluppato, c'è ipospadia?

Quando si esaminano le mammelle, notare ogni asimmetria, depressione, pigmentazione anomala o ulcerazione.

Cause mediche

Carcinoma surrenalico

• Un tumore del surrene può produrre estrogeni nei maschi e dare appunto ginecomastia e perdita della libido, impotenza, atrofia testicolare e ridotta crescita dei peli del viso. Possono anche verificarsi segni cushingoidi  come "facies lunare" e strie rubre.

Tumore della mammella.

Nei maschi con cancro mammario si sviluppa rapidamente una  ginecomastia dolente. La palpazione può rivelare una tumefazione mammaria dura o lapidea che suggerisce un tumore maligno. L'esame della mammella può evidenziare, inoltre, variazioni della simmetria della mammella, alterazioni della cute  come  ispessimento, infossamento, pelle a buccia d'arancia o ulcerazioni, presenza di un'area calda, arrossata, modificazioni del capezzolo, come prurito, bruciore. erosione, deviazione, appiattimento, retrazione e galattorrea ematica o purulenta.

Cirrosi

• La ginecomastia bilaterale segno tardivo della cirrosi, è determinata dall'incapacità del fegato di inattivare gli estrogeni circolanti. Si accompagna spesso ad atrofia testicolare. diminuzione della libido,impotenza e perdita di peli del viso, del torace e delle ascelle. Altri segni e sintomi tardivi comprendono alterazioni  mentali, come la encefalopatia porto-sistemica, nevi stellati, foetor hepaticus, ascite ecc.

Ermafroditismo

• Nell'ermafroditismo coesiste una gonade con tessuto ovarico e testicolare, con genitali esterni che presentano entrambi le caratteristiche femminili e maschili. Il paziente sviluppa ginecomastia alla pubertà ed addirittura nel 50% dei casi è presente una sorta di  ciclo mestruale con ematuria ciclica.

Sindrome di Klinefelter

• In questa malattia genetica all'inizio compare durante I'adolescenza una ginecomastia bilaterale asintomatica. Prima della pubertà, i sintomi includono anche testicoli piccoli in modo anomalo e un lieve ritardo mentale; dopo la pubertà, compare una peluria facciale rada ed un pene poco sviluppato.

lpotiroidismo

• Generalmente, questa patologia determina anche ginecomastia bilaterale insieme a a bradicardia, intolleranza al freddo, aumento ponderale nonostante anoressia e rallentamento delle facoltà mentali, cute fredda secca ed edema pastoso.

Cancro del fegato

• Questo tipo di cancro può produrre ginecomastia bilaterale e altre caratteristiche di femminilizzazione, come atrofia testicolare, impotenza e ridotta crescita dei peli del viso. Il paziente può lamentare grave dolore epigastrico o al quadrante superiore destro, associato alla percezione di una massa addominale.  Reperti correlati: anoressia, calo ponderale, ascite, ittero.

Carcinoma polmonare

• Il carcinoma broncogeno o metastasi polmonare da corio carcinoma testicolare può causare ginecomastia, calo di peso, anoressia, astenia, tosse cronica, emottisi, ippocratismo digitale, dispnea e dolore toracico diffuso.

Tumore ipofisario

(cfr ipofisi). Questo tumore ormono-secernente causa ginecomastia bilaterale, perdita della libido, aumento di volume delle mani e dei piedi, tratti somatici grossolani, voce roca, ipertensione e debolezza muscolare. Cefalea e cecità (emianopsia)  devono subito far sospettare la sindrome.

Altre cause:

Insufficienza renale cronica.

Il paziente perde la libido, ha odore agliaceo e colore bronzeo della cute, oliguria ed astenia, nausea e vomito.

Da farmaci.

Gli estrogeni usati per curare il cancro della prostata possono dare ginecomastia; alcool, marijuana e l'eroina riducono il tasso di testosterone e causa ginecomastia. Il flutamide, il ciproterone, lo spironolattone, la cimetidina, il chetoconazolo producono interferenza col testosterone; le fenotiazine e gli antidepressivi possono dare ginecomastia.

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