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Raccomandazioni per screening e diagnosi del diabete gestazionale

  1. Gastroepato
  2. Diabetologia
  3. Screening per diabete gestazionale
  4. Linee guida GDM
  5. Goals nella gravida diabetica
  6. Il diabete gestazionale
  7. Il bambino che nasce da diabetica

appunti del dott. Claudio Italiano

 

Diabete e gravidanza

Al primo appuntamento in gravidanza, a tutte le donne che non riportano determinazioni precedenti, va offerta la determinazione della glicemia plasmatica per identificare le donne con diabete preesistente alla gravidanza.

Sono definite affette da diabete preesistente alla gravidanza le donne con valori di glicemia plasmatica a digiuno >126 mg/dl (7.0 mmol/L), di glicemia plasmatica random >200 mg/dl (11.1 mmol/L), di HbA1c (standardizzata ed eseguita entro le 12 settimane) > 6.5%.

Indipendentemente dalla modalità utilizzata, è necessario che risultati superiori alla norma siano confermati in un secondo prelievo.

2. Nelle donne con gravidanza fisiologica è raccomandato lo screening per il diabete gestazionale, eseguito utilizzando fattori di rischio definiti.

A 16-18 settimane di età gestazionale, alle donne con almeno una delle seguenti condizioni:
- diabete gestazionale in una gravidanza precedente
- indice di massa corporea (IMC) pregravidico >30
- riscontro, precedentemente o all'inizio delia gravidanza, di valori di glicemia plasmatica compresi fra 100 e 125 mg/dl (5.6-6.9 mmol/l) deve essere offerta una curva da carico con 100 g di glucosio (OGTT 100 g) e un ulteriore OGTT 100 g a 28 settimane di età gestazionale, se la prima determinazione è risultata normale.


Sono definite affette da diabete gestazionale le donne con uno o più valori di glicemia plasmatica superiori alle soglie riportate in tabella:
Si pone diagnosi di GDM quando uno o più valori risultano uguali o superiori a quelli soglia.

Diagnosi di Diabete Gestazionale mediante OGTT-

 da eseguire alla 24ma-28ma settimana

Glicemia:
Valori soglia di concentrazione di glucosio
  - FGP  (glicemia a digiuno) 92 mg/dl: se la glicemia a digiuno è questa allora la diagnosi di diabete è negativa e così a seguire come appresso specificato dopo carico orale di glucosio:
- ad 1 ora dopo carico  PG 180 mg/dl
- a 2 ora PG 153 mg/dl

Il rischio di sviluppare un diabete gestazionale nelle donne è previsto per una donna con almeno una delle seguenti condizioni:
-età >35 anni
- indice di massa corporea (IMC) pregravidico >25 kg/m2
- macrosomia fetale in una gravidanza precedente (>4,5 kg)
- diabete gestazionale in una gravidanza precedente (anche se con determinazione normale a 16 - 18 settimane)
-anamnesi familiare di diabete (parente di primo grado con diabete tipo 2)
- famiglia originaria di aree ad alta prevalenza di diabete: Asia meridionale (in particolare India, Pakistan, Bangladesh),Caraibi (per la popolazione di origine africana), Medio Oriente (in particolare Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Iraq, Giordania, Siria, Oman, Qatar, Kuwait, Libano, Egitto)
Deve essere offerto un OGTT 100 g: sono definite affette da diabete gestazionale le donne con uno o più valori di glicemia plasmatica superiori alle soglie riportate in tabella.

3. Per lo screening del diabete gestazionale non devono essere utilizzati la glicemia plasmatica a digiuno, glicemie random, glucose challenge test (GCT) o minicurva (in disuso), glicosuria, OGTT 100 g.
 

4. I professionisti devono informare le donne in gravidanza che:
- nella maggioranza delle donne il diabete gestazionale viene controllato da modifiche della dieta e dall'attività fisica
- se dieta e attività fìsica non sono sufficienti per controllare il diabete gestazionale, e necessario assumere insulina; questa condizione si verifica in una percentuale compresa fra il 10% e il 20% delle donne; non può essere impiegata la terapia orale

- se il diabete gestazionale non viene controllato, c'è il rischio di una aumentata frequenza di complicazioni della gravidanza e del parto, come pre-eclampsia e distocia di spalla
- la diagnosi di diabete gestazionale e associata a un potenziale incremento negli interventi di monitoraggio e assistenziali in gravidanza e durante il parto
- le dorme con diabete gestazionale hanno un rischio aumentato, difficile da quantificare, di sviluppare un diabete tipo 2, particolarmente nei primi 5 anni dopo il parto.
 

5. Alle dorme cui e stato diagnosticato un diabete gestazionale deve essere offerto un OGTT 100 g non prima che siano trascorse sei settimane dal parto.
 

 

cfr indice di diabetologia