Le masse endopelviche sono attribuibili ad uno spettro di condizioni patologiche, di tipo:
a) ginecologicoIn una percentuale pari fino al 93% delle pazienti con carcinoma ovarico tali sintomi, vaghi ed aspecifici, al momento della diagnosi sono presenti da alcuni mesi. Una valutazione più approfondita è indicata quando uno qualsiasi dei sintomi è presente ogni giorno per più di 2 settimane, oppure nei casi in cui i sintomi non rispondono ad un trattamento appropriato. L'esame standard per la valutazione delle masse annessiali rimane l'ecografia transvaginale. I reperti ecografici di sospetto per una neoplasia maligna comprendono la presenza di una componente solida, setti inspessiti (spessore superiore a 2-3 mm), la bilateralità, il riscontro di un flusso di sangue (determinato mediante Doppler) alla componente solida della massa, la presenza di ascite. Masse annessiali non-maligne possono essere in molti casi trattate anche a livello del medico di base; le ragazze prepuberi e le donne in post-menopausa vanno comunque inviate ad uno specialista. Indipendentemente dallo stato menopausale, vanno inviate ad uno specialista tutte le pazienti con segni di malattia metastatica, ascite, presenza di una massa complessa, di diametro superiore a 10 cm, o presente da più di 12 settimane.
In presenza di una massa annessiale la diagnosi differenziale deve comprendere patologie benigne e maligne, di tipo ginecologico e nonginecologico . La valutazione diagnostica della paziente deve innanzitutto distinguere tra patologie benigne e patologie più gravi, come il carcinoma ovarico. Il carcinoma ovarico è la principale causa di morte da neoplasie maligne di tipo ginecologico. Tra le donne degli Stati Uniti il carcinoma ovarico è la quinta più importante causa di morte da patologie maligne, ed è stato responsabile, nel 2007, di 15.280 decessi. Il rischio di carcinoma ovarico aumenta progressivamente con l'avanzare dell'età; il rischio più elevato viene descritto dopo la menopausa. Il rischio complessivo di morte da carcinoma ovarico nel corso della vita è pari ali' 1,42%. Non esiste un metodo di screening della neoplasia per il quale sia stato possibile dimostrare un'efficacia significativa nell'ottenere un miglioramento degli outcome clinici. Il carcinoma ovarico si manifesta in genere in ragazze pre-puberi ed in donne in post-menopausa. Anche se nelle ragazze pre-puberi la maggior parte delle masse annessiali è di tipo benigno, nel 5-35% dei casi la causa è maligna. Cisti funzionali di piccole dimensioni (diametro inferiore a 2 cm) possono svilupparsi in neonati; queste forme sono attribuibili agli effetti degli ormoni materni, e solitamente regrediscono nel corso dei primi mesi di vita. Dopo la menopausa il 30% delle masse annessiali è di tipo maligno. Prima della menopausa il carcinoma ovarico è raro. In questo ambito di età sono più frequenti altre eziologie responsabili di masse annessiali, come cisti funzionali, leiomiomi, gravidanze ectopiche; queste condizioni possono comunque essere causa di una significativa morbilità. Nelle donne in gravidanza la causa più comune di masse annessiali è costituita dalle cisti del corpo luteo. Nelle donne non in gravidanza le cause più comuni sono invece le cisti funzionali ed i leiomiomi.