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Le patologie da rumore

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appunti del dott. Claudio Italiano

I rumori sono costituiti da onde sonore, la cui frequenza si esprime in cicli/secondo (Hz) e la cui intensità si misura con il fonometro in decibel (dB) o meglio in dBA.LA CORNEA ANOMALIE CONGENITE
 Questi ultimi si ottengono dotando il fonometro di un filtro selettivo, per cui il fonometro si comporta come l'orecchio umano, che non percepisce con la stessa sensibii. rumori uguali per intensità ma diversi per frequenza.

Le lavorazioni rumorose protette dall'attuale assicurazione obbligatoria contro le malattie professionalisono: il lavoro dei calderai, la ribaditura dei bulloni, la battitura e foratura delle lamiere con punzoni, le prove dei motori a scoppio, la produzione di polveri metalliche con macchine a pestelli, la condotta di aeromobili, la fabbricazione di chiodi ed il lavoro dei telai; ma le occupazioni che espongono a rumori dannosi sono estremam. diffuse, anche se non assicurate (lavoro con martelli pneumatici in miniere, gallerie, pavimentazioni stradali; lavoro in sale turbine, ai mulini a ale o a tamburi rotanti; sabiature; prove di armi da fuoco; ecc.).

Sintomatologia

Effetti uditivi (per esposizioni prolungate a livelli superiori a 85-90 dBA). Inizialmente si ha un aumento della soglia uditiva che scompare con il riposo dell'orecchio.
Protraendosi l'esposizione, lo spostamento di soglia diventa permanente, pur essendo limitato a preferenza alle bande dei 4000-6000 Hz e potendo quindi essere svelato soltanto dall'esame audiometrico. Quando poi il deficit estende alle frequenze della voce di conversazione (500, 1000 e 2000 Hz), esso viene avvertito dal paziente e si traduce in vera e propria ipoacusia.

La sordità da rumori è di tipo percettivo (per distruzione delle cellule ciliate della coclea), bilateralmente, irreversibile ed interessa più spesso le frequenze fra i 2000 e gli 8000 Hz. Effetti extra-uditivi (che possono comparire anche per esposiz. a livelli sonori inf. a 85-90 dBA): turbe labirintiche con alterazione dell'equilibrio e del tono muse, (ad es. vertigini dei motoristi); diminuzione dello stato di vigilanza e prolungamento dei tempi di reazione, che, insieme alla difficoltà nelle comunicazioni verbali causata dall'ipoacusia, aumentano la faticosità del lav. e gli infortuni; modificazioni circolatorie (vasocostrizione arteriolare, ipertensione arteriosa, tachicardia, extrasist.); ipersecrezione gastrica, accentuata peristalsi intestinale; distonie neurovegetative; disturbi psichici (stanchezza, iperemotività, instabilità affettività, depressione, insonnia, sindromi neurasteniche).

Diagnosi

Per la diagnosi di sordità da rumori è necessario, oltre all'audiometria, un completo es. otorinolaringologico.
Terapia. La sordità da rumori è irreversibile Massima importanza, rivestono perciò la prevenzione tecnica (isolamento acustico delle macchine, insonorizzazione degli ambienti), la riduzione del tempo di esposizione a seconda della rumorosità ambiente (esistono varie tab. indicative al riguardo) e la protezione individuale (cuffie e tappi auricol.). Per gli effetti extra-uditivi dei rumori cure sintomatiche.


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