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Ipertensione endocranica

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Che significa ipertensione endocranica?

Significa aumento della pressione endocranica, cioè il risultato dell'aumento della pressione dell'encefalo e del liquido cerebrospinale.

Secondo l'ipotesi di Monro-Kellie afferma che la pressione endocranica (letteralmente: la pressione all'interno del cranio) è determinata da:

a) la quantità di tessuto cerebrale

b) liquido cerebrospinale

c) sangue all'interno della scatola cranica ossea.

Il contenuto cranico dipende dal parenchima e fluido interstiziale, circa 1400 ml, a cui si aggiunge al quota del sangue che fluisce nel cervello, pari a 150 ml e del liquor cefalo-rachidiano, 150 ml. Il totale è di 1700  ml. La somma dei volumi delle 3 componenti, secondo la dottrina di Monro e di Kellie, è costante. Noi sappiamo che la pressione di perfusione cerebrale o CPP è data dalla relazione:

CPP=MAP-ICP

cioè MAP è la pressione arteriosa media ed ICP è la pressione intracranica, per cui se la pressione intracranica aumenta, il flusso encefalico ne risente e rallenta, causando dei sintomi che poi vedremo.  Inoltre il flusso ematico cerebrale (CBF) è uguale al rapporto CPP/CVR, vale a dire che dipende dalla pressione di perfusione sulle resistenze vascolari

Come si misura la pressione intracranica

Intanto i valori normali sono di 10-15 mmHg nell'adulto, mentre nel bambino si aggira su 3-7 mmHg e 1.5-6mmHg  nel neonato.

 Si misura per puntura lombare, mentre a livello intracranico con trasduttore meccanico oppure a livello dei ventricoli e subaracnoideo.

Un ematoma traumatico, per esempio, può essere una condizione che determina ipertensione endocranica; lo stesso accade per le emorragie intraparenchimali o per gli ematomi extradurali. Un tumore encefalico, inteso come massa occupante spazio, può causare coni di pressione intracranici ed implementazione della pressione, determinando ancora compressione del sistema di scarico del liquor, causa quest'ultima assai correlata con ipertensione intracranica.

Pertanto, nei casi di ipertensione idiopatica (ovvero senza una causa apparente), possono esistere tre cause per cui la pressione possa innalzarsi: un eccesso di produzione di liquido cerebrospinale, un aumento del volume di sangue o di tessuto cerebrale o l'ostruzione delle vene che drenano il sangue dal cervello

Ipertensione endocranica idiopatica o pseudotumor cerebri

Si tratta di una condizione patologica che si caratterizza per aumento della pressione endocranica, in assenza di lesioni intracraniche occupanti spazio, ostruzioni ventricolare o delle vie subaracnoidee, infezioni o encefalopatia ipertensiva. Poichè il liquor cefalorachidiano scarica tramite le granulazioni aracnoidi nel sistema venoso, in caso di ostacolo venoso al deflusso del liquor, si determina condizione di ipertensione. Questo può accadere, per esempio, nelle condizioni di trombosi venosa, per es. per impiego di estroprogestinici, in corso di sepsi e processi infettivi, in gravidanza e puerperio, nelle patologie cardiache.

Complicazioni dell'ipertensione endocranica

In caso di ipertensione endocranica, il cervello è sottoposto a coni di pressione, cioè a forze che spingono la massa encefalica dalla sede dove è situata naturalmente, spingendola verso aperture. SI determinano in questo modo delle ernie:

- ernia uncale
- subfalcina
- transectoriale
- tonsillare
 

Nel caso della pericolosa ernia uncale si può avere compromissione del sensorio, anisocoria, alterazione della riposta motoria ed alterazione del ritmo respiratorio per compressione sui centri del respiro e regolatori del circuito cardiovascolare.

Segni di ipertensione endocranica

Un soggetto con ipertensione endocranica può presentare acufeni, ronzio alle orecchie, cefalea, nausea vomito e bradicardia ,ma soprattutto papilledema con diplopia ed oscuramento della vista.

Trattamento

Prevede la risoluzione del processo edemigeno che ha causato ipertensione endocranica.

- Evacuazione del processo espansivo
- Drenaggio del liquor
- Riduzione del volume ematico cerebrale
- rimozione delle masse neoplastiche
Oppure aprendo la scatola cranica per decomprimere l'encefalo
- craniectomia decompressiva
 

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