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Unità di Valutazione Geriatrica (UVG)

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La riabilitazione

 

Che cos'è l'Unità di valutazione geriatrica

E' la struttura territoriale di assistenza geriatrica di facile accesso alle persone anziane.

 Tale struttura interviene come osservatorio permanente, della popolazione anziana, mediante screening mirati su problemi emergenti della terza età in collegamento con il servizio epidemiologico della ASL ; esegue una valutazione medico sociopsicofisica dei soggetti anziani finalizzata all'individuazione dei pazienti "a rischio".

Promuove inoltre programmi d'educazione sanitaria gerontologica individuale e di gruppo (corretto uso dei farmaci, igiene quotidiana, corretto rapporto con le strutture del territorio e con il medico di base).

Questa struttura è composta da varie figure professionali: geriatra, medico di base, assistenti sanitari, psicologo, educatore, assistenti sociali.

Di che cosa si occupa l'UVG?

La UVG , operante in ogni distretto, offre tre tipi principali di servizi in altrettante aree distinte:

1. area prevenzione: vi gravitano utenti che hanno bisogno di controlli periodici per problematiche sociali o psicologiche e che potrebbero aggravarsi in mancanza di questo monitoraggio. E' la stessa UVG che stende un programma di accessi, a lungo termine, ed individua i vari controlli da effettuare:

2. area consulenza: quella minimale alla quale i pazienti si possono rivolgere per avere indicazioni e risposte immediate ai loro bisogni elementari come: orari di consultazione dei vari specialisti, prenotazione delle visite e disbrigo pratiche sanitarie;

3. area supporto: in questo settore gli utenti individuati dalla UV G che necessitano di immediata presa in carico, da parte della struttura più idonea, si realizzano i presupposti perché ciò avvenga, rapidamente   e nella realtà appropriata.

Pertanto l'UVG deve disporre di una rete di servizi, cui poter indirizzare l'anziano; rete più diffusa, più capillare possibile e minuziosamente articolata con il territorio.

Rete dei servizi per gli anziani

 Il concetto di rete ci richiama alla mente un insieme di nodi interconnessi fra loro e che, astrattamente, sono rappresentare un modello organizzativo, nel le le varie attività, svolte nei vari punti, sono fra ) interconnesse.

I Servizi in un modello a rete sono strutturati in:

- servizi per autosufficienti: centri diurni polivalenti 'ove si svolgono attività ricreative, culturali (lavori socialmente utili, arte, giardini, orti, soggiorni, volontariato età);

- servizi per parzialmente autosufficienti: costituidai servizi territoriali comuni (ambulatorio del medico di base, Assistenza Domiciliare Integrata, ospedalizzazione Domiciliare, Comunità Alloggio con un max di 20 posti letto ciascuna);

- servizi extraospedalieri: R.S.A. (Residenza Saniiria Assistita), a prevalente assistenza sanitaria e abilitativa;

- servizi ospedalieri: D.H. (Day Hospital) geriatrico; reparto di riabilitazione motoria, reparto per lungodegenti, U.O.Geriatrica compresa U.T.I. (Unità Terapia Intensiva).

 

Gli aspetti preventivi nell'anziano

Prevenzione dopo aver esposto sinteticamente gli ambiti e gli interventi con i quali opera la geriatria è opportuno soffermarsi sugli interventi di prevenzione.

Negli anziani attenzione va posta principalmente alla prevenzione delle malattie e degli incidenti domestici, sia legati a lesioni non intenzionali sia a complicanze dovute ad assunzione errata della terapia, senza dimenticare i problemi psicosociali legati, di solito, alla mancanza di affetti.

L'operatore che opera a domicilio dell'anziano essere formato nella valutazione dei potenziali  punti di rischio dell'abitazione (es. tappeti, attaccapanni a stelo etc.) e ad attuare un conseguente programma di prevenzione degli incidenti domestici.

Importante anche, per anticipare la fragilità, un blando esercizio fisico al fine di prevenire le patologie cardiovascolari, l'osteoporosi e le cadute; ciò può essere dovuto oltre che con la fisioterapia anche con attività ludiche come potrebbe essere la danza (aiuta a prevenire le cadute).

Inoltre chi si trova vicino al paziente geriatrico deve essere in grado di cogliere il minimo cambiamento di ogni funzione e riferirlo al team assistenziale. Un aspetto particolare della prevenzione è quello che riguarda malattie come l'influenza, per le quali, previa prescrizione medica, è indicata la vaccinazione. A livello geriatrico esistono due sindromi, molto frequenti in età avanzata, per le quali attraverso la prevenzione è possibile migliorare, in modo significativo, la qualità di vita del paziente, che andremo qui di seguito ad analizzare: la sindrome da immobilizzazione e il problema del dolore cronico. 

 

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