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Spondilolistesi, come e perchè e cura

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Di che cosa parliamo?

La spondilolistesi è una condizione patologica che consiste nello scivolamento in avanti di una vertebra su quella sottostante; ciò dipende dalle strutture posteriori della vertebra e dal disco vertebrale che dovrebbero contenere lo spostamento.

Possiamo avere 3 tipi di spondilolistesi:

- Scivolamento anteriore: si tratta della situazione più frequente e la direzione è chiamata tecnicamente Anterolistesi
- Scivolamento Posteriore: meno frequente, e consiste in uno scivolamento posteriore e prende il nome di Retrolistesi
- Scivolamento laterale: Condizione rara, e consiste in uno scivolamento laterale (destra o sinistra) rispetto la vertebra soprastante e prende il nome di Laterolistesi

Perchè si determina una spondilolistesi?

Per cause ontogenitiche ed acquisite.

Nel caso della ragione ontogenetica significa che vi è una predisposizione congenita alla nascita, per es. la displasia delle vertebre lombari, in caso di lisi del peduncolo vertebrale o di allungamento del peduncolo stesso

Nel caso di spondilolistesi acquisita, si intende che degli eventi traumatici, per es. la frattura acuta dell'arco vertebrale posteriore, cosa possibile nell'atleta che sforza il rachide. Classico esempio ne sia il sollevatore di pesi, ben sapendo che il peso del corpo si concentra a livello della V lombare.

In altri casi si determiona a seguito di interventi sulle apofisi articolari posteriori delle vertebre per liberare le radici nervose.

Altre cause sono rappresentate dalla patologia di Recklinghausen, il morbo di Paget e l'osteogenesi imperfecta, neoplasie e metastasi ossee ed infezioni.

Nelle forme degenerative, si altera il disco intervertebrale e si deforma il ligamento flavo, con restringimento dello spazio intervertebrale ed instabilità vertebrale.

Cfr anche:

Patologia-spinale

Spondilodiscite

Lombalgia

Sintomi della spondilolistesi

Dolore del tipo lombalgico, di tipo meccanico, che peggiora in ortostatismo, si acuisce in caso di sollevamento dei pesi o sforzi. Vi può essere rigidità del rachide con notevole limitazione funzionale, dolore irriadiato ai glutei.

Diagnosi

La radiografia del rachide in proiezione laterale ed anteriore consente di apprezzare la spondilolistesi. Può essere necessario prescrivere anche la risonanza magnetica che fornisce informazioni molto utili anche per capire lo stato dei dischi intervertebrali e sopratutto come si comporta lo spazio del canale vertebrale e se è presente una strozzatura tale da determinare sintomatologia neurologica.

Trattamento per la spondilolistesi

Il trattamento iniziale può essere conservativo con cicli di fisioterapia ed esercizi posturali. In molti pazienti giovani un controllo adeguato del peso corporeo ed un rinforzo della muscolatura paravertebrale puo ridurre la sintomatologia dolorosa, prevalentemente la lombalgia derivante dai casi di spondilolistesi.
L'obiettivo del chirurgo è quello di stabilizzare la colonna andando a contrastare lo scivolamento mediante una stabilizzazione chirurgica mediante delle placche e viti. Esistono moltissime tipologie di intervento, e spetta appunto allo specialista adattare la tecnica, alla tipologia di paziente, e scegliere l'accesso chirurgico corretto, che possa garantire al paziente una buona ripresa post chirurgica.
Fissazione strumentata passa consiste nella fissazione delle vertebre scivolate tramite viti peduncolari e barre di titanio, che consentiranno di stabilizzare l'assetto alterato delle vertebre. 
 

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