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Polipi intestinali

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appunti del dott. Claudio Italiano 

cfr anche polipi dello stomaco

I polipi del colon possono essere:

a) neoplastici
b) amartomatosi
c) infiammatori
d) neoplastici

Inoltre è possibile distinguere polipi sessili o peduncolati, a secondo del loro aspetto macroscopico, se hanno o meno un peduncolo, se la base di impianto è slargata.
La maggior parte delle lesioni neoplastiche è costituita da adenomi, ma possono essere riscontrati anche lipomi, neurofibromi e altre neoplasie benigne più rare. I polipi amartomatosi sono caratteristici della poliposi giovanile e della sindrome di Peutz-Jeghers.

I polipi infiammatori e quelli iperplastici si riscontrano nelle malattie infiammatorie intestinali e nella poliposi linfoide benigna.

Polipi adenomatosi

I polipi adenomatosi possono causare rettorragia e possono prolassare all'esterno.

Questo tipo di polipo può degenerare in carcinoma, attraverso gli stadi di displasie e di carcinoma in situ, fino a quando le cellule neoplastiche maligne non invadono il peduncolo del polipo stesso e si diffondono. I polipi possono essere macroscopicamente di forma differente:
— nel 75% dei casi sono tubulari
— nel 10% sono villosi
— nel rimanente 15% adenomi-tubulovillosi

Quando il polipo passa al tipo "tubulare a villoso", quindi con aspetto più sfrangiato, " a cavolfiore" c'è tendenza a diventare maligno, e lo stesso accade se le dimensioni del polipo aumentano a 2 cm di diametro.

Per tale ragione i polipi adenomatosi vanno sempre rimossi. Esistono anche delle linee guida che stabiliscono un follow-up nel tempo per tali lesioni, indipendentemente dal numero e dalle dimensioni del polipo.

Il polipo tipo è l'adenoma tubulare che ha diametro di 15mm, ed è peduncolato ed ha superficie lobulata, mentre il polipo villoso è slargato, con impianto sessile (senza peduncolo) e superficie sfrangiata (villosa), a mò di cavolfiore.

L'adenoma puro è costuito da villi digitiformi con epitelio displastico sopra un nucleo di lamina propria ed i villi poggiano direttamente sulla muscolaris mucosae. Il grado di anormalità citologica e l'architettura determinano la classificazione del livello di displasia.

Gli adenomi non hanno potenzialità metastatiche, fino a quando l'epitelio dsplastico non attraversa la muscolaris mucosae verso la sottomucosa. In questo caso, se la muscolaris è infiltrata, il polipo si definisce polipo maligno o carcinoma in fase iniziale.

FAP o Poliposi Familiare Adenomatosa

La FAP rappresenta solo una piccola proporzione di pazienti con polipi gastrointestinali  adenomatosi. In genere sono presenti nel colon-retto, almeno in mumero di 100, nella fase post-puberale.

Queste lesioni sviluppano in carcinoma con certezza assoluta se non trattati.

La FAP è una condizione autosomica dominante ed il gene responsabile apc è stato individuato sul braccio lungo (q) del cromisona 5 e sequanziato. Nei soggetti affetti da FAP si segnala anche l'ipertrofia congenita dell'epitelio pigmentoso della retina (aree pigmentate multiple nel fondo dell'occhio).

Polipo colon ascendente cancerizzato

Possono essere presenti anche osteomi.

I polipi del colon sono evidenziabili con indagini radiologiche o con la colonscopia, come è il caso del polipo qui riportato. I polipi vengono asportati in questi casi previa polipectomia endoscopica con ansa diatermica.

In sostanza l'endoscopista, servendosi di un secondo operatore che manovra la pinza diatermica, afferra il polipo con l'ansa, a mò di un cappio, l'operatore stringe il filo a livello del peduncolo del polipo e fa passare una corrente di "taglio e coagulazione", per ottenere la resezione del polipo. Tale tecnica è assolutamente indolore per il paziente, mentre è più fastidiosa l'insufflazione di aria che consente di distendere il viscere.

 

Polipi non neoplastici

I polipi iperplastici o metaplastici si riscontrano più spesso nel retto, ma possono comparire in ogni tratto del colon. Sono quasi sempre multipli e di solito di riscontro casuale; il loro numero aumenta con l'avanzare dell'età.

E' stato suggerito che il loro riscontro costituisca un marker della più importante presenza di adenomi in altre sedi del colon, ma ciò è ancora oggetto di discussione. I polipi linfatici benigni sono più frequenti nel retto e sono solitamente asintomatici, malgrado possono arrivare fino a 3 cm. 

Infine pseudopolipi infiammatori si segnala come complicazione della rettocolite ulcerosa.

Nella sindrome di Cronkhite-Canada  lapresenza di adenomi multipli del colon è associata ad alopecia, iperpigmentazione ed onicodistrofia. All'esame istologico i polipi presentano voluminose ghiandole cistiche che li differenziano da alte forme di poliposi.

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