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Il pallore della cute

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  3. Il pallore della cute
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  6. Il paziente che sviene
  7. La faccia del paziente

appunti del dott. Claudio Italiano

Il paziente pallido è quel soggetto il cui pallore si manifesta come un'anormale bianchezza o perdita di colore della cute, che può comparire improvvisamente o gradualmente. Anche se il pallore è generalizzato e colpisce l'intero corpo, è più evidente sul volto, sulle congiuntive, sulla mucosa orale e letto ungueale, in particolare le labbra appaiono bianche, cadaveriche. Ma un pallore localizzato può colpire anche un singolo arto: in questo caso possiamo essere di fronte ad un'ischemia dell'arto o una aocp.

E' chiaro che nei soggetti di razza caucasica, razza bianca, è facile riscontrare un pallore; esso infatti varia con il colore, lo spessore della cute e la vascolarizzazione del tessuto sottocutaneo. A volte, è semplicemente un leggero schiarimento dei colore cutaneo e può essere difficile da evidenziare in persone di pelle scura; a volte è evidente soltanto a livello della congiuntiva e della mucosa orale.

Il pallore dipende dallo scarso quantitativo di sangue nei tessuti, e si manifesta quando il tasso di emoglobina totale o in periferia si riduce.Il pallore può essere causato da riduzione dell'ossiemoglobina periferica o da diminuzione del l'ossi emoglobina totale. e cioè  può essere causato da ridotta ossiemoglobina periferica o da una diminuzione globale di ossiemoglobina, cosa che è evidente nelle anemie. Esse posso essere delle condizioni da mancata produzione di globuli rossi (anemie mielodisplasiche), o, per nostra esperienza, riscontrabili nelle donne fertili con ciclo abbondante; altre volte, sempre di frequente, si riscontrano a seguito di  una perdita ematica acuta o cronica, per esempio come accade nelle emorragie digestive.

In ogni caso il pallore cutaneo riflette:
- la diminuzione dei flusso sanguigno periferico
-occlusione arteriosa o a scompenso cardiaco.

-vasocostrizione periferica transitoria per esposizione al freddo, (malattia di Raynaud) manilesta il pallore).

Interventi urgenti

Se compare improvvisamente pallore generalizzato, ricercare immediatamente eventuali segni di shock, come tachicardia, ipotensione, oliguria e riduzione del livello di coscienza. Preparare il paziente per l'infusione rapida di liquidi o sangue. Tenere a portata di mano l'equipaggiamento di rianimazione.

Se le condizioni del paziente lo consentono, formulare un'anamnesi completa. Il paziente o qualcuno della sua famiglia ha un'anamnesi di anemia? Esistono malattie croniche che possono dare pallore, come insufficienza renale,scompenso cardiaco o diabete.  Informarsi sulla dieta del paziente, soprattutto sull'assunzione di vegetali (cfr anemie megaloblastiche).

Quindi analizzare il pallore più completamente. Verificare quando il paziente lo ha notato per la prima volta. Il pallore è costante o intermittente? Si verifica quando è esposto al freddo? Si verifica quando è sottoposto a stress emotivo? Esplorare segni e sintomi associati, come vertigini, svenimento, ortostatismo, debolezza e astema da sforzo, dolore toracico, palpitazioni, irregolarità mestruali, perdita della libido. Se il pallore è limitato a uno o ad ambedue gli arti inferiori, chiedere al paziente se prova dolore durante la deambulazione. Sente freddo o intorpidimento alle gambe'? Se il pallore è limitato alle dita, chiedere se ha formicolio e intorpidimento.

Iniziare l'esame obiettivo rilevando i parametri vitali del paziente. Accertarsi se esiste ipotensione ortostatica. Auscultare il cuore per individuare galoppi e soffi e i polmoni per individuare crepitii. Controllare la temperatura cutanea del paziente, in genere, le estremità sono fredde in caso di vasocostrizione oppure di occlusione arteriosa. Inoltre, rilevare ulcerazioni cutanee. Infine, palpare i polsi periferici. Un polso assente in un'estremità pallida, può indicare occlusione arteriosa, mentre un polso debole può indicare una  gittata cardiaca bassa.

Cause mediche

- Anemia. Solitamente, in questa patologia, il pallore compare gradualmente. La cute del paziente può anche apparire giallastra o grigiastra. Altri segni possono comprendere astenia, dispnea, tachicardia, polso scoccante, galoppo atriale, soffio sistolico sulle carotidi e anche crepitii e tendenza emorragica.

- Occlusione arteriosa (acuta). Il pallore compare improvvisamente nell'arto che presenta occlusione, che è solitamente causata da un embolo. Appare una linea di demarcazione che separa la cute fredda, pallida, cianotica e marezzata al di sotto dell'occlusione dalla cute normale al di sopra di essa. Il pallore si può associare a dolore grave, diplopia intermittente acuta, parestesia e paresi nell'estremità colpita. Sono caratteristici anche l'assenza di polsi e la diminuzione dei riempimento capillare a valle dell'occlusione.

- Arteriopatia obliterante (cronica). In questa patologia, il pallore è specifico a un'estremità, di solito a una gamba, ma occasionalmente, a entrambi gli arti inferiori o a un braccio. Esso si sviluppa gradualmente per arteriosclerosi ostruttiva o per un trombo e si aggrava sollevando l'estremità. Reperti associati comprendono diplopia intermittente, debolezza, cute fredda, polsi ridotti nell'estremità, eventuali ulcerazioni e gangrena.

- Aritmie cardiache. Le aritmie cardiache che riducono gravemente la gittata cardiaca, come il blocco atrioventricolare completo e le crisi di tachiaritmia possono causare un pallore ad insorgenza acuta. Altri segni comprendono polso irregolare, frequente o rallentato, vertigini, debolezza e astenia, ipotensione, confusione, palpitazioni, sudorazione, oliguria e, talora, perdita di coscienza.

- Congelamento. Il pallore è localizzato nell'arca di congelamento, come piedi, mani e orecchie. Solitamente la zona appare fredda, cerca e, a volte, dura nel congelamento profondo. La cute non impallidisce e la sensibilità può essere assente. Quando la zona si scongela, la cute diviene violacea. Se il congelamento è grave, si può sviluppare la formazione di vesciche e gangrena.

- Ipotensione ortostatica. In questa condizione, il pallore appare improvvisamente nel sollevarsi da una posizione supina a una seduta o eretta. Sono caratteristiche anche la caduta improvvisa della pressione, l'aumento della frequenza cardiaca e vertigini. A volte, il paziente perde coscienza per diversi minuti. e Malattia di Raynaud. Caratteristica di questa malattia è il pallore delle dita per l'esposizione al freddo o per lo stress. Solitamente, le dita diventano improvvisamente pallide, poi cianotiche; con il riscaldamento, diventano rosse e parestesiche. Nella forma cronica della malattia, possono verificarsi ulcerazioni.

-Shock. Due forme di shock inizialmente causano la comparsa acuta di pallore con cute fredda e umidiccia. Nello shoek ipovolemico. segni precoci comprendono agitazione, sete, lieve tachicardia e tachipnea. Quando lo shock progredisce, la cute diventa sempre più umida, il polso diventa più rapido e filiforme e si verifica ipotensione con diminuzione della pressione differenziale, Altri segni possono includere oliguria, ipotermia e riduzione dei livello di coscienza. Nello shock cardiogeno, i segni e i sintomi sono simili, ma in genere più tardivi.
Sincope vasopressoria. Durante le crisi sincopali, l'insorgenza acuta del pallore precede irrimediatamente o accompagna la perdita di coscienza, essendo provocata da stress emotivi. Il paziente può presentare sudorazione e pallore cutaneo.
Nelle crisi ipoglicemiche, si può avere improvvisa sudorazione profusa e pallore di cute e mucose, verosimilmente per azione degli ormoni controinsulari e vasocostrizione da adrenalina periferica.

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