Le aspergillosi: le nuove linee guida sul trattamento
Le aspergillosi sono infezioni causate da varie specie di aspergillus (in particolare
A. fumigatus, A. flavus, A. niger, A. terreus). Rappresentano una causa importante
di mortalità e morbilità in pazienti immunodepressi, ossia con neutropenia cronica.
Infezioni da HIV in stadio avanzato, immunodificienza congenita ed in pazienti sottoposti
a trapianto di cellule staminali ematopoietiche e/o trapianto di polmone.
Forme invasiva: comprende infezioni del tratto respiratorio basso, dei seni nasali e della cute come via di ingresso del germe.
Il SNC, l'apparto cardiovascolare e altri tessuti possono essere infettati per disseminazione ematogena o diretta estensione da siti contigui di infezione.
Forma cronica: otomicosi e aspergilloma polmonare
Forma allergica: comprende sinusiti e broncopolmoniti.
Terapia delle aspergillosi sistemiche |
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patologia | terapia di prima scelta
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terapia di seconda scelta |
Aspergillosi polmonare invasiva Aspergillosi del sistema nervoso centrale Aspergillosi cutanea |
variconazolo 6 mg/kg ev ogni 12 ore per le prime 24 ore poi 4 mg ogni 12 ore | AMB (3-5 mg/kg/die ev) o ABLC (5 mg/kg/die ev) capsofungina 70 mg per le prime 24 ore ev, poi 50 mg/kg ev. Micafungina (100-150 mg/ev
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Aspergillosi cavitaria polmonare cronica |
itraconazolo o variconazolo | simile all'aspergillosi polmonare invasiva |
profilassi dell'aspergillosi |
posaconazolo (200 mg ogni 8 ore) | itraconazolo 200 mg ogni 12 ore e poi ogni 24 ore ev; micafungina 50 mg/die |
I criteri EORTC/MSG (european Organizzation for reserch and tretment of cancer/Mycoses
Study Group) definiscono la diagnosi di aspergillosi invasiva in tre categorie:
certa, probabile e possibile. Per la definizione di certa e probabile è richiesta
una certezza diagnostica:
certa: se l'infezione è stata documentata mediante esame istopatologico e colturale
effettuato su tre campioni prelevati da sedi normalmente sterili.
Probabile: se sono soddisfatti 3 criteri: condizioni dell'ospite, presenza di neutropenia,
febbre, sindrome indicativa di graft-versus-host disease, manifestazioni cliniche
come sintomi, segni, quadri radiologici e risultati microbioogici (positività dell'esame
colturale e di quello microscopico diretto per la valutazione di funghi filamentosi.
La diagnosi invasiva riochiede sempre l'isolamento del microorganismo con eccezione
di:
dimostrazione istopatologica di ife tipiche delle varie specie di aspergillus in
pazienti con esami colturali negativi;
criteri diagnostici di aspergillosi invasiva probabile soddisfatti in seguito alla
positività di marker non basati su metodi colturali (per esempio risultati positivi
al test antigene galattomannano O al beta-D-glucano e specifici quadri radiologici
alla TAC.
Diagnosi mediante TAC polmonare
Diagnosi previa titolazione dell'antigene galattomannano EIA.
Esame colturale su BAL o biopsia polmonare