A cura della dott. Antonella Garito,
radiologo Divisione Radiologia P.O. Patti
Lo studio TC è stato eseguito in regime d’urgenza senza infusione di mdc ev in
paziente con sintomi di vascolopatia cerebrale acuta.
L’esame non dimostra aree a densità ematica né alterazioni di natura ischemica.
Esame eseguito a distanza di 48/72 ore senza infusione di MdC ev.
In comparazione con il precedente studio, si documenta la comparsa di estesa
area di ipodensità cortico-sottocorticale in territorio di distribuzione dell’ a.cerebrale
media di destra. Sono apprezzabili appianamento degli spazi tra le circonvoluzioni
e segni di compressione sul corno frontale del ventricolo laterale dx.
Evoluzione del quadro TC dopo 24 ore - 7 giorni
0-24h:
Nelle prime ore dall’insorgenza della sintomatologia, spesso non sono osservabili
anomalie densitometriche all’esame TC dell’encefalo. Nel 20-25 % dei casi è possibile
apprezzare un’iperdensità dell’ACM, segno di occlusione trombo-embolica della stessa.
Tale rilievo rappresenta un segno indiretto di malattia , ed è inoltre associato
ad una maggiore estensione delle lesioni ischemiche cerebrali (ritenuto pertanto
fattore prognostico sfavorevole)
· 24h-7gg:
nelle ore successive lo studio TC si positivizza con apprezzabilità di lesione ipodensa
(espressione di edema citotossico) ed eventuale effetto massa.