appunti del dott. Claudio Italiano
Il sistema arterioso è deputato al trasporto di sangue e ossigeno ai tessuti, ha la funzione di sistema di resistenza, che regola la distribuzione del flusso sanguigno agli organi e mantiene la pressione di perfusione. Le grandi arterie accolgono circa l'8% del volume del sangue mentre le piccole arterie il 5%, le arteriole il 2% e i capillari il 5%. In condizioni normali nei soggetti con scarso pannicolo adiposo, specie allorché esiste ipercinesia circolatoria (sforzi fisici, emozioni, stati febbrili, ipertiroidismo, insufficienza aortica, anemia grave, gravidanza), le pulsazioni delle arterie possono rendersi palesi, soprattutto nei tratti ove esse decorrono più superficialmente. In condizioni patologiche l’ispezione consente di raccogliere dati preziosi circa lo stato delle arterie. Così, possono esse presentarsi serpiginose, apparendo come cordoni tortuosi e pulsanti allungati a causa della perdita di elasticità per fenomeni sclerotici. Una pulsazione al giugulo si ha per dilatazione od allungamento dell'arco dell'aorta, per aterosclerosi o per lues, ma può anche verificarsi occasionalmente.
Questa è meglio apprezzabile nelle arterie superficiali del collo e degli arti di un certo calibro (carotidi, omerali) ed, a parità di altre condizioni emodinamiche, è più vivace allorché l'elasticità dei vasi è mantenuta e quindi nei soggetti giovani. Nell'insufficienza aortica si possono apprezzare delle oscillazioni ritmiche del capo sincrone con l'attività cardiaca, in genere dal davanti all'indietro (segno di De Musset) dal nome del paziente che presentava questo segno).Sono da considerare equivalenti le oscillazioni ritmiche dall'interno verso l'esterno degli arti superiori, protesi in avanti in supinazione (segno di M. Ascoli), le oscillazioni della gamba quando è accavallata sull'altra o della lingua protrusa. Nell'insufficienza aortica, inoltre, si può apprezzare il polso capillare di Quincke: esercitando una lieve pressione sull'unghia di un dito si nota sul letto ungueale un ritmico susseguirsi di arrossamento ed impallidimento; lo stesso fenomeno si può osservare pressando sul labbro con un vetrino. Equivalente di questi fenomeni è l’hippus circolatorio: un ritmico susseguirsi di ampliamento e restringimento della pupilla. Pulsazioni ben visibili delle arterie intercostali dilatate, in quanto fanno parte del circolo collaterale arterioso, si possono osservare nella coartazione dell'aorta (stenosi congenita dell'aorta nella regione dell'istmo). A lato potete osservare un arto ischemico, principalmente uello di destra. Si riferisce al caso clinico di un paziente operato di by-pass, il quale ebbe una recidiva ed il by-pass si ostruì. Il paziente venne rioperato con successo e l'arto tornò ad essere rivascolarizzato. In questa foto è da notare il colorito cianotico della cute dell'arto stesso, che risultava estremamente freddo al termotatto.