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Le cause di  emorragia digestiva, ematemèsi, melena e rettorragia

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  3. Le cause di emorragia digestiva, ematemesi, melena e rettorragia
  4. I segni di emorragia digestiva

appunti del dott. Claudio Italiano

La prima cosa da fare è stabilizzare il paziente, cioè portare i parametri vitali del paziente nei range della normalità, pressione, volume,  crasi ematica, ventilazione ecc.

Per approfondire --> Trattamento dello stato di shock

Cause mediche di emorragia digestiva del tratto alto

 

- Carcinoma dell'esofago. La melena rappresenta un segno tardivo. L'incremento delI'ostruzione esofagea produce inizialmente disfagia, poi un rapido calo ponderale. Il paziente può presentare dolore toracico fisso con senso di pienezza retrostemale, nausea, vomito ed ematemesi, alitosi.

Visione endoscopica di cancro del corpo dello stomaco
ulcerato, con aree necrotico-emorragiche
.

- Gastrite. La melena e I'ematemesi sono ricorrenti. Il paziente può anche presentare un lieve fastidio addominale o dolore epigastrico aggravato dall'assunzione di cibo, distensione gastrica, nausea, vomito e malessere.

- Farmaci e alcool. L'aspirina ed  altri farmaci antinfiammatori non steroidei e l'alcool. possono causare melena come risultato di un'irritazione gastrica.

- Ulcera peptica. La melena può indicare un'emorragia potenzialmente letale da perforazione vascolare. Il paziente può anche andare incontro a , nausea, vomito, ematemesi, ematochezia e diffuso dolore epigastrico che può essere lancinante, urente o acuto.
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- Cancro gastrico. In questa neoplasia non frequente, la melena e le alterazioni dell'alvo possono verificarsi tardivamente. I reperti più comuni comprendono I'esordio insidioso di un dolore all'addome superiore e dispepsia cronica, che non si modificano con l'assunzione di antiacidi e che sono aggravati dall'ingestione di cibi. Spesso si osservano anoressia con disgusto per la carne e lieve senso di nausea,  associato a ematemesi, pallore, astenia, calo ponderale.

- Rottura delle varici esofagee. Questo disturbo potenzialmente letale può causare melena, ematochezia ed ematemesi. La melena è preceduta da segni di shock, quali tachicardia, tachipnea, ipotensione, cute fredda e asciutta, agitazione o confusione  per encefalopatia epatica.

- Sindrome di Mallory-Weiss, dovuta alla lacerazione della giuntura tra esofago e stomaco. Melena ed ematemesi possono seguire al , vomito. Una grave emorragia dell'addome superiore conduce a segni e sintomi di shock.

Cause di emorragia digestiva dal tratto basso

- Cancro del colon. Sul lato destro del colon, la crescita tumorale iniziale può causare melena accompagnata da disturbi addominali, compressione o crampi e diarrea. Con il progredire della malattia, si possono apprezzare delle masse addominali ed il paziente sviluppa debolezza, astenia e anemia sideropenica. Infine, il paziente va incontro a diarrea o stipsi, anoressia, calo ponderale, vomito e altri segni di ostruzione intestinale. Nel caso di un tumore localizzato sul lato sinistro, la melena rimane un segno raro fino agli stadi avanzati della malattia. La crescita iniziale del tumore causa comunemente sanguinamento rettale con senso di pienezza addominale intermittente o crampi e aumento della pressione rettale. Con I'avanzare della malattia, il paziente può lamentare stipsi, diarrea o feci a forma di matita. In questo stadio, il sanguinamento del colon è segnalato da melena o da feci ematiche.

- Malaria. La melena può essere associata a iperpiressia persistente, sudorazione e ipotensione ortostatica nel caso di una grave forma di malaria. Altre possibili manifestazioni comprendono emottisi, vomito, dolore addominale, diarrea, oliguria, convulsioni, delirio o coma

Occlusione vascolare mesenterica

Questa patologia potenzialmente letale provoca una melena di grado lieve associata a modesto dolore addominale che persiste per 2-3 giorni (cfr colite ischemica). Tardivamente,  il dolore addominale diventa intenso e può essere associato a dolorabilità, distensione e reazione di difesa e resistenza (cfr semeiotica gastroenterologia).

- Tumori del tenue. Questi tumori possono sanguinare e causare melena. Altri segni e sintomi possono includere dolore addominale, distensione e aumento della frequenza e dell'intensità della peristalsi addominale.

 

Rettorragia o ematochezia.

La rettorragie è l'emissione di feci nere brillanti, cangianti verso il rosso scuro. Un "occhio internistico" esercitato le distingue facilmente, mentre la persona profana parla in generale di feci scure maleodoranti. In realtà si tratta in genere di perdite dal tratto intestinale basso, oppure di perdite dal tratto alto per emorragie imponenti!

Vediamo quali sono le cause principali di rettorragie che in genere si risolvono in 2 tipi principali, le diverticoliti emorragiche dell'anziano, specialmente se in cura con i nuovi farmaci anticoagulanti orali e le emorroidi sanguinanti.

Altre cause meno frequenti sono i tumori del colon e le malattie infiammatorie intestinali.

- Emorroidi. L'ematochezia può accompagnare le emorroidi esterne, tipicamente responsabili di defecazione dolorosa, a sua volta causa di stipsi. Le emonoidi interne, meno dolorose, solitamente provocano un maggiore sanguinamento cronico accompagnato da peristalsi, che può eventualmente  determinare la comparsa di segni di stato anemico cronico,  debolezza e astenia.
- Rettocolite ulcerosa .  La colite ulcerosa causare   tipicamente una diarrea ematica che può contenere muco. L'ematochezia è preceduta da dolori di tipo crampiforme al basso addome, perdita di sangue da leggera a massiva, febbre, tenesmo rettale, anoressia, nausea, vomito, aumentata peristalsi intestinale e, talvolta, tachicardia

- Cancro del colon. Un sanguinamento rosso acceso è un sintomo eclatante; noi abbiamo avuto un paziente che a tratti sanguinava dal retto e poi l'emorragia si fermava per mesi, causando uno stato anemico cronico. Vedi il link.

Malattia di Crohn.  L' ematochezia non è un sintomo frequenre di quesra patologla a meno che non sia coinvolto il perineo. Se si sviluppano lesioni del retto, però, la rettorragia potrà essere imponente. Altri segni comprendono febbre, distensione addominale e dolore con reazione di difesa, diarrea, peristalsi aumentata, anoressia, nausea e astenia.
- Diverticolite. Causa abbastanza frequente di sanguinamento, in genere poco evidente ed associato a dolori crampiformi.

- Ragadi anali . Lesioni ulcerate della regione anale per scollamento della sottomucosa della regione anale, con difficolta'  dell'ano alla defecazione o, anche, alla semplice manovre di ispezione digitale.

 

 

Altre cause di emorragie intestinali

 - Trombocitopenie- La melena o I'ematochezia possono essere associate ad altre forme di sanguinamento: ematemesi, epistassi, petecchie, ecchimosi, ematuria, emorragia vaginale, caratteristiche bolle orali piene di sangue.

- Febbre gialla. Melena, ematochezia ed ematemesi sono segni infausti di emorragia, reperto  classico, che si verifica con I'ittero. Ancora febbre, cefalea, , epistassi, petecchie, ecchimosi, ematuria, emorragia vaginale

- Virus ebola. Nel corso di questa malattia, melena, ematemesi e sanguinamento da naso, gengive e vagina possono verificarsi tardivamente. I pazienti di solito riferiscono cefalea a esordio improvviso, malessere generale, mialgie, iperpiressia, diarrea, dolore addominale, disidratazione e letargia al quinto giorno di malattia. Un'eruzione maculo-papulosa compare tra il quinto e il settimo giorno di malattia.

Pannolone sporcato da feci picee:melena

Endoscopia: erosioni antrali da stress e tratti
di mucosa con erosioni più approfondite

Considerazioni particolari

Monitorare i parametri vitali e ricercare attentamente eventuali segni di shock ipovolemico.

Per un benessere generale, incoraggiare il riposo a letto e mantenere la regione perianale del paziente pulita e asciutta al fine di prevenire irritazione cutanea e screpolature. Preparare il paziente per i test diagnostici, comprese le analisi del sangue, la gastroscopia o altre indagini endoscopiche, le indagini radiologiche quali il pasto baritato e il transito del tratto gastrointestinale superiore.

Ematemèsi.

Vale a dire il vomito di sangue che può essere rosso vivo oppure di "colore caffeano", cioè il colore scuro della coca-cola.

Cause mediche

-Ulcera gastrica benigna. Condizione assai frequente di ematemesi, insieme all'ulcera duodenale, che comunque può dare anche melena.

-Gastrite acuta e sindrome erosiva da da stress, sono le cause principali di ematemesi. Vi rimando ai rispettivi links.

-Cancro gastrico. Noi abbiamo avuto un caso clinico in cui neppure il vomito era presente ma un grave stato anemico da perdita cronica. Talora è l'anoressia ed il disgusto per la carne il primo segno.

- Cancro esofago. Il paziente accusa dolore retrosternale, che si irradia alle spalle, simulando un'angina pectoris; bruciore in regione retrosternale, sensazione di difficoltà alla deglutizione, come di un bolo che si arresta, odinofagia, cioè se inghiotto ho dolore, rigurgito di cibo, sensazione di acido in bocca, specie se mi corico; tosse secca, stizzosa, la notte, poiché incosciamente posso avere rigurgito durante il sonno e materiale migra nelle vie aeree.

- Acalasìa. L'ematemesi è un effetto raro di questa patologia, dovuta al mancato rilasciamento dello sfintere esofageo inferiore o LES, patologia responsabile di disfagia severa e di rigurgiti passivi, di ristagno del cibo e di irritazione delle mucose con sanguinamento. L'acalasia causa tra l'altro tosse e, può essere  accompagnata da aspirazione del contenuto alimentare con il rischio di  polmoniti ab ingestis.

- Disordini coagulativi.  L'ematemesi dipende in questo caso da disordini della coagulazione, cosa che determina un sanguinamento gastrointestinale molto facile.  Altri segni sono l'epistassi e la gengivorragia e  le ed ecchimosi. Pensiamo anche a forme leucemiche e trombocitopenia.

- Esofago di Barrett. Come segno tardivo di questo tumore, I'ematemesi può essere accompagnata da un dolore toracico continuo ma soprattutto da disfagia.

- Lesione esofagee da caustici. L'ingestione di acidi o alcali corrosivi provocano lesione esofagea associata a vomito francamente ematico. Con I'ingestione di sostanze alcaline la mucosa orale e faringea può produrre una pellicola saponosa bianca e diventa marrone ed edematosa. In 3 o 4 settimane può svilupparsi disfagia, salivazione marcata e febbre, con stenosi del canale.

Emorroidi interne con segni di recente sanguinamento
viste in retrovisione dall'ano con fibroscopia

- Dissenteria. Una diarrea ematica è comune nell'infezione da Shigella, Amoeba, Campylobacter ma rara con la salmonella; possono comparire dolore, febbre,  tenesmo,  e nausea.

 

cfr anche Ematemesi, melena e rettorragia 1

indice della visita del paziente

 

indice gastroenterologia