cfr anche La definizione di diabete
appunti personali del dott. Claudio Italiano
Conoscere a quale tipo di diabete apparteniamo è importante ai fini dell'inquadramento
della
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Insomma era una materia difficile da eviscerare! Se poi si parlava di diabete da malnutrizione, specie nei paesi tropicali e di diabete da fibrocalcolosi la faccenda era ancora più complessa ed intrigata: occorreva fare chiarezza.
Negli ultimi anni, così, il progresso compiuto nella comprensione delle cause dei vari tipi di diabete ha indotto lo stesso comitato di esperti dell'ADA ad elebaorare nuovi criteri e proporre una nuova clasificazione fondata su criteri eziopatogenetici, piuttosto che sul tipo di trattamento terapeutico. Intanto una prima classificazione che è poi quella più pratica, consente di definire i due tipi di diabete:
Oggi, 2023, la distinzione fra tipo 1 e tipo 2, è sempre meno evidente, infatti esistono persone con diabete tipo 1 che fanno il diabete a 70 anni e la cui diagnosi è confortata dal fatto che si riscontrano anticorpi anti-Gad ed anti-insula.
Il diabete di tipo 1 è rappresentato dalle forme di origine immunomediata, significa che per un movimento di anticorpi contro le strutture proprie dell'organismo si determina un danno e, dunque, in ultima analisi il diabete.
Gli anticorpi sono rivolti contro le isole del Langherans e si chiamano "Islet cell autoantibodies" o ICA, ed latri sono gli anti-GAD o anti- acido glutammico decarbossilasi, anti-tirosina fosfatasi (anti-IA2 e anti-insulina IAA). Esiste, ancora una forma idiopatica, della quale, cioè, non è possibile conoscere la causa.
Il diabete tipo 2, non si definisce più non-insulino-dipendente o NIDDM,
perchè non avrebbe senso questa denominazione, in quanto non si parte subito con
la terapia insulinica nel trattare questo tipo di diabete che poi, da solo rapprensenta
almeno l'85-90% dei
casi
di diabete. Infatti esso dipende dal deficit della secrezione della beta-cellula
che, nel momento della diagnosi, è del 50%, ma poi, se non si intraprende una giusta
cura, può necessitare veramente del trattamento insulinico intensivo, con schemi
basal-bolus (cfr
Per quanto concerne il diabete da malnutrizione, questo si riscontra nei paesi in via di sviluppo e non è più riportato nelle classificazioni come forme autonoma, ma anzi pare proprio che sia la carenza della nutrizione proteica alla base dell'insufficiente secrezione insulinica. Gli altri tipi di diabete comprendono le forme che sono la conseguenza di malattie del pancreas (pancreatite cronica, cancro del pancreas, pancreatopatia fibrocalcolosa, emocromatosi). Ancora le affezioni endocrine come la sindrome di Cushing, acromegalia, feocromocitoma, ipertiroidismo, glucagonoma, somatostatinoma, aldosteroma ecc. posono dare diabete secondario.
Così pure dei farmaci possono determinare diabete, per esempio i glucocorticoidi, diazossido, ormoni tiroidei, interferone, vacor, pentamidina, agonisti beta-adrenergici. Altre forme sono quelle dovute a virus come quello della rosolia, ciomegalovirus.
Difetti genetici della varietà di diabete detta MODY |
||
MODY 1 | HNF-4 alfa | 20q |
MODY2 | glucochinasi | 7q |
MODY3 | HNF-1alfa | 12 |
MODY4 | "Insulin promoter 1" | - |
MODY5 | HNF-1Beta | - |
Esistono forme rare da anticorpi contro il recettore insulinico, la sindrome di Stiffman, o forme di diabete nel corso di patologie come la sindrome di Down, la sindrome di Klinefelter, di Turner, atassia di Friedreich, sindrome di Laurence-Moon-Biedl, distrofia miotonica, sindrome di Prader-Willi. Corea di Huntington. Un cenno particolare merita il MODY, o "Maturity onset diabetes of the young". Di queste forme la più comune è la mutazione del cromosoma 12, di un fattore nucleare epatocitario di trascrizione o HNF. Una seconda forma è legata alla mutazione sul cromosoma 7 alfa della glucochinasi nella cellula beta, che trasforma il glucosio nel glucosio-6-fosfato e la glucochinasi è, in sostanza, come il sensore del glucosio.
Anche mutazioni puntiformi del DNA mitocondriale possono determinare la comparsa del diabete.
Una quota di pazienti con diabete della maturità, il 5-15%, in genere soggetti magri presenta delle caratteristiche del diabete di tipo 1, cioè caratteristiche autoimmuni, cioè i soggetti affetti da LADA, o "Latent autoimmune diabetes of the adult" , una forma particolare di diabete che si caratterizza per una insulite. La sua evoluzione avviene con lentezza, tanto da non richiedere la terapia insulinica per molto tempo ed è una forma di tipo autoimmune, per cui non può essere etichettata nelle forme classiche di diabete di tipo2.
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