ATRESIA ESOFAGEA

Da un caso clinico della dott.ssa Antonella Garito, Radiologo P.O. Patti

 

ESTREMITA’ SONDINO

Un caso di Atresia Esofagea (AE)
All’esame radiografico standard, l’estremità distale del sondino oro gastrico si proietta sul soma di D1 (il sondino non riesce a progredire oltre tale sede)  L'atresia esofagea è caratterizzata da un difetto congenito con interruzione della continuità dell'esofago e delimitazione di una tasca esofagea superiore e una inferiore. Nell'86% dei casi è presente una fistola tracheo-esofagea distale (tipo III B). L'AE ha una prevalenza di 1:2500 nati vivi. I neonati affetti da AE presentano salivazione eccessiva che richiede ripetute aspirazioni, tosse, cianosi. In presenza di atresia esofagea un sondino noasogastrico si feramerà raggomitolandosi nella tasca superiore del moncone esofageo. (L'inserimento di un tubo nasogastrico alla nascita consente di confermare o di escludere la diagnosi e deve essere praticato in tutti i neonati nati da gravidanze complicate da polidramnios e in quelli che secernono, subito dopo il parto, un eccesso di muco).  Lo studio radiografico è stato integrato dalla somministrazione, attraverso il sondino di piccola quantità di mezzo di contrasto iodato idrosolubile opportunamente diluito. L’esame permette la visualizzazione del moncone esofageo prossimale ectasico che termina a fondo cieco. Il contrasto è stato rapidamente rimosso per evitare aspirazione nelle vie aeree. La gassificazione gastrica e intestinale sono espressione della comunicazione tra il moncone esofageo distale e le vie aeree. Nell’AE Il trattamento è solitamente chirurgico e consiste ricreare un lume continuo fisiologico.  

ATRESIA ESOFAGEA SEMPLICE

La presenza di un’ atresia esofagea senza fistola è identificabile nel radiogramma dopo iniezione di mdc idrosolubile tramite la visualizzazione del moncone esofageo prossimale disteso in più non si visualizzerà la presenza di aria a livello degli organi cavi intestinali.
 

ATRESIA ESOFAGEA CON FISTOLA ALTA

Comporta la presenza di una comunicazione tracheo-esofagea comprendente la tasca superiore dell’esofago. Con l’introduzione di mezzo di contrasto iodato avremo sul radiogramma una parziale opacizzazione delle vie aeree. In questi casi si sarà provveduto ad attivare nella sala radiologica tutti i presidi di pronto intervento, in primis l’aspiratore, per eliminare il mezzo di contrasto in eccesso che ristagnerebbe nelle vie aeree. Anche in questo caso il quadro radiologico addominale non dimostrerà presenza di aria.
 

ATRESIA ESOFAGEA CON FISTOLA BASSA

Questa malformazione è caratterizzata dalla presenza di una comunicazione tra le vie aeree e la tasca inferiore dell’esofago, che risulterà essere in comunicazione con lo stomaco e l’intestino. In questo caso avremo la visualizzazione di aria a livello addominale mentre il quadro radiologico con mezzo di contrasto ci darà un’immagine di stenosi superiore , senza interessamento polmonare .il mezzo di contrasto alla fine dell’indagine radiologica andrà aspirato dalla tasca superiore.
 

Bibliografia essenziale: Pediatria pratica, L. Peyron

ed.Minerva-Diagnostica radiologica pediatrica vol 1 J.

Caffey ed. emsi Roma- pratical approaches to pediatric

Atresia esofagea (www.orpha.net)

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